14 di Malusa Kosgran
Le vite di Manuela e Walery si sfiorano: accade a Rodi, quando Manuela arriva nella villetta in cui poco prima aveva soggiornato Walery. Manuela trova una foto strappata. Nello scatto, Walery e il suo papà. Manuela non conosce le due persone, ma grazie all'aiuto della nonna e di un giovane ragazzo greco, riuscirà a scoprirne l'identità e a contattare Walery con un messaggio sui social network.
Una catena di eventi fortuiti e piccole coincidenze influenzerà in modo imprevedibile la vita di due adolescenti: Manuela e Walery. Due perfette sconosciute destinate a diventare grandi amiche, nonostante la distanza che le separa.
Manuela Rossini ha quasi 14 anni e vive in Italia. È una ragazza allegra e dinamica. Ha un padre sempre al telefono per lavoro, una madre fin troppo accomodante, una sorellina piena di fantasia e una nonna divoratrice di libri gialli. Walery Doninzetti ha 15 anni e vive a Varsavia. Taciturna e scontrosa, soffre per la separazione dei genitori: il papà, di origini italiane, se n'è andato di casa lasciando lei, la madre e il fratellino di sette anni. Le vite di Manuela e Walery si sfiorano: accade a Rodi, in Grecia, quando Manuela arriva nella villetta per le vacanze in cui poco prima aveva soggiornato Walery. Sotto il letto, Manuela trova una foto strappata. Nello scatto, Walery e il suo papà, un uomo dallo sguardo triste. Manuela non conosce le due persone ritratte, ma grazie all'aiuto della nonna e di un giovane ragazzo greco, riuscirà a scoprirne l'identità e a contattare Walery con un messaggio sui social network. Sarà l'inizio di un'amicizia che vedrà la due ragazze aprirsi l'una all'altra nel racconto delle loro vite, delle loro paure, del rapporto con i genitori, dei desideri mai detti. E l'estate successiva, sempre su quell'isola, Manuela e Walery s'incontreranno e decideranno di scrivere la loro storia: il libro che il lettore tiene tra le mani. «La fine di ogni storia è l'inizio di un'altra.»